RIVA HISTORICAL SOCIETY
RIVA HISTORICAL SOCIETY | Associazione sportiva, dilettantistica e culturale fondata da Carlo Riva
 
 

JUNIOR

Nasce nel 1966 per sostituire il Florida, misura m. 5,55x2,16, m.5,70 dal 1967, il motore è nel 1966 il Chrys Craft da 185 Hp., Riva 180 dal 1967 e Riva 190 dalla metà del 1969. Concepito con scopo utilitario e di più semplice manutenzione, sia per la pesca che per lo sci nautico, è caratterizzato da un grande pozzetto percorribile in piedi, protetti dalle murate, girando attorno al cofano motore ed al sedile di pilotaggio. Per una più agevole manutenzione fiancate e specchio di poppa sono pitturati di bianco e lo stile strizza l’occhio alla moda USA degli “utility”. Il disegno dello specchio di poppa, ripreso anche nell’Olympic, ha lo scopo di proteggere i passeggeri dagli spruzzi del mare di poppa. La tappezzeria è turchese e bianca e riveste anche il cruscotto. Viene lanciato con lo slogan ”E’ la bomba dei giovani”. Gli strumenti sono ancora SW/ Chris Craft. Il pozzetto è protetto, verso poppa, anche da un comodo tientibene in mogano con un elaborato supporto anteriore in bronzo cromato, che incorpora la presa d’aria motori. Nel 1967 con lo scafo # 125 aumenta la lunghezza e con il # 129 cambiano le sezioni di carena. Con il # 162 vengono montati gli strumenti V.D.O., ma con fondo verde pastello. Il # 239 del 1967 è lo scafo di prova per la serie 1978 con una carena definitiva (V di 10° allo specchio di poppa e di 18° a mezza barca). Con il # 612 il pulsante di avviamento è protetto da un cappuccio in gomma. Incontra grande successo anche come tender di grossi yacht. Nel 1972 verrà sostituito dal Rudy, di disegno molto simile, un po’ più lungo, ma in vetroresina.


Indietro